Giochi: rapporto trimestrale MEF su contenzioso tributario, in crescita ricorsi contro l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (+10,6%)

Nel periodo gennaio-marzo 2015, i ricorsi pervenuti complessivamente nei due gradi di giudizio sono stati 78.992, con un incremento del 4,54% (pari a 3.429 ricorsi) rispetto all’analogo periodo del 2014. E’ quanto rende noto la Direzione della giustizia tributaria del MEF. In particolare, sono pervenuti 60.885 ricorsi presso le Commissioni tributarie provinciali e 18.107 appelli presso le Commissioni tributarie regionali. Rispetto all’analogo periodo del 2014, il flusso delle nuove controversie presentate cresce sia nel primo grado di giudizio (+0,30%), sia nel secondo grado di giudizio (+21,85%). Nel trimestre in esame, il 46,58% del totale dei ricorsi presentati vede coinvolta come parte processuale l’Agenzia delle Entrate – Uffici Entrate, seguono i ricorsi che coinvolgono gli Enti Territoriali (24,47%) e Equitalia (18,21%). Rispetto al primo trimestre 2014, cresce il contenzioso avverso Equitalia (+76,29% pari a 4.797 ricorsi), gli Altri Enti (+19,31% pari a 1.012 ricorsi), l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (+10,69% pari a 81 ricorsi) e l’Agenzia Entrate – Uffici Entrate (+9,11% pari a 2.368 ricorsi). Il valore complessivo delle cause instaurate nel primo trimestre del 2015 ammonta a 6.391,17 milioni di euro. Rispetto al valore dello stesso trimestre del 2015, pari a 5.468,62 mln di euro, si registra un incremento del 16,87%. lp/AGIMEG