Il Tar Palermo ha respinto il ricorso intentato da un esercente per ottenere il rilascio della licenza di pubblica sicurezza per l’istallazione delle newslot all’interno di una cartoleria. Da un sopralluogo dei Carabinieri era emerso che l’attività prevalente dell’esercizio era quella dell’offerta gioco, mentre la vendita di prodotti di cancelleria aveva solo un ruolo marginale (“all’interno dei locali sono stati infatti rinvenuti ‘n. 6 apparecchi per scommesse in funzione, collegati alla rete telematica, ed un solo piccolo scaffale con irrilevante quantitativo di oggetti di cartoleria’” riassume il giudice amministrativo). Inoltre, il titolare dell’esercizio aveva dei precedenti penali per partecipazione al gioco d’azzardo. Di qui il diniego della Questura, avallato adesso dal Tar, vista “l’assoluta inconsistenza della asserita “attività prevalente” di cartoleria nel cui contesto l’istante intendeva istallare apparecchi da gioco”.lp/AGIMEG
