Slot, Tassa da 500 milioni, Baretta ad Agimeg: “Nuovi contatti con la filiera, chiuderemo la questione nei prossimi giorni”. In ballo i criteri di proporzionalità del pagamento

“La prossima settimana riprenderemo in mano la questione del pagamento della prima rata della tassa da 500 milioni di euro. In questi giorni ci sono stati contatti con la filiera, ma abbiamo concentrato le maggiori attenzioni sulle pensioni. Stiamo chiudendo il discorso comunque”. E’ quanto dichiarato ad Agimeg dal sottosegretario all’Economia con delega ai giochi Pier Paolo Baretta, in riferimento alla prima rata della tassa da 500 milioni prevista dalla Stabilità, che in base agli accordi con il ministero dell’Economia sarà anticipata dai concessionari. La legge di Stabilità prevede un anticipo di 200 milioni, con scadenza del versamento che era stata fissata al 30 aprile. La difficoltà di trovare un accordo tra i vari rappresentanti della filiera degli apparecchi da intrattenimento ha portato qualche giorno di ritardo. I primi pagamenti sono arrivati, anche se il dato definitivo non c’è ancora. Il Mef è al lavoro anche per il decreto che servirà a definire un criterio di proporzionalità all’interno della filiera, tra concessionari, gestori ed esercenti in merito al pagamento della seconda rata. Sull’agenda di Baretta anche la questione dei casinò. L’obiettivo comune dei rappresentati delle case da gioco italiane e dei rappresentanti del Governo è quello che venga trattata anche la materia dei casinò all’interno del nuovo testo unico. L’ultimo incontro tra Federgioco e Mef si è tenuto a via XX settembre a fine aprile, entro la fine di maggio le parti potrebbero riunirsi di nuovo. lp/AGIMEG