Giochi, Fanelli (dir. giochi Adm) “Dati su pagamento prima rata da 200 milioni ancora non definitivi ma vicini alla soglia prevista dalla Stabilità”

“I dati non sono ancora definitivi, ma riteniamo che potremo raggiungere la soglia prevista dalla legge riguardo la prima rata”. E’ il commento fatto da Roberto Fanelli, direttore dei Giochi di Adm, a margine della conferenza di chiusura della Campagna 18+ in corso a Roma, riguardo i pagamenti dei concessionari delle slot e vlt della prima rata da 200 milioni prevista dalla Legge di Stabilità e scaduta il 30 aprile scorso. Riguardo la seconda tranche di altri 300 milioni prevista per ottobre scorso, “c’è ancora molto tempo”, ha commentato Fanelli. “La prima rata è scaduta, ma i ritorni dei versamenti li avremo tra una quindicina di giorni. Alcuni concessionari hanno chiesto di compensare l’eventuale differenza con il cash versato, attraverso le somme dello 0,5% trattenuto a garanzia di quanto mancava. Comunque, i pagamenti cash sono già stati effettuati, ma noi abbiamo il ritorno ufficiale non appena l’Agenzia delle Entrate ci mette a disposizione gli F24. Ci vorrà una ventina di giorni, ma i dati sono molto vicini alla soglia prevista”. Il Tar nei giorni scorsi ha annullato l’interdittiva antimafia per Bplus, ma confermato il commissariamento: “La sentenza del Tar è molto complessa – ha detto Fanelli -. Ha annullato l’interdittiva antimafia ma ha confermato, ribadendo l’altra sentenza del Tar, la legittimità del provvedimento di commissariamento”. Altra questione importante i 335 milioni da pagare per la sentenza alla Corte dei Conti: “Noi abbiamo già notificato la sentenza a Bplus”, ha dichiarato Fanelli e riguardo l’ipotesi di una rateizzazione ha continuato, “dobbiamo valutare bene. Ad ogni modo non abbiamo ancora nessuna richiesta”. Riguardo infine il decreto attuativo alla Delega Fiscale, “è in fase di completamento per quanto riguarda la parte dell’Amministrazione. Stiamo mettendo a punto alcuni passaggi, ma chi pilota tutto è il sottosegretario Baretta. Noi – ha concluso Fanelli – diamo il contributo che ci viene chiesto”. gr/AGIMEG