Paddy Power chiude il 2014 in crescita del 18%. In evidenza l’Italia: ricavi netti +85%

Paddy Power nel 2014 ha registrato ricavi netti per 882 milioni di euro, in crescita del 18,2% grazie alla spinta dell’online. I profitti lordi sono in crescita del 21% (167 milioni di euro), è quanto emerge dal bilancio preliminare pubblicato oggi. In particolare, per quanto riguarda le operazioni online (Australia esclusa), la raccolta delle scommesse sportive è cresciuta del 20%, quella dei gioco e del B2B del 17%. I profitti operativi sono aumentati del 4% (75,3 milioni), ma hanno risentito di una serie di risultati sportivi sfavorevoli e dell’introduzione del nuovo regime fiscale in Gran Bretagna. I clienti attivi sono cresciuti del 21% i nuovi clienti del 27%. In positivo anche le operazioni online in Australia, dove i profitti operativi sono cresciuti del 68% (52,4 milioni di euro), i clienti attivi sono aumentati del 38%, i nuovi clienti del 33%. In evidenza anche l’Italia dove i ricavi netti hanno compiuto un balzo dell’85% (7,9 milioni). Il mobile complessivamente ha assicurato il 55% dei ricavi dell’online, il 77% degli utenti delle scommesse e il 45% di quelli dei giochi hanno utilizzato questo canale a dicembre. Per quanto riguarda le operazioni a terra, invece, la rete in Gran Bretagna (322 negozi, di cui 55 aperti nel corso dell’anno) ha beneficiato di una crescita nei profitti operativi del 50% (21,2 milioni). La rete in Irlanda (243 negozi, di cui 20 aperti nel 2014) ha registrato profitti operativi in crescita del 15% (15,6 milioni). “Siamo costantemente al lavoro per anticipare le esigenze dei nostri clienti” ha commentato Andy McCue, Ceo di Paddy Power. “Abbiamo riorganizzato il nostro business per concentrarci maggiormente sulla differenziazione dei prodotti e sull’innovazione, e per aumentare lo sviluppo in-house dei prodotti. Questo, insieme a una chiara strategia negli investimenti, ci consentirà di mettere a segno nuove performance positive e di conservare la la posizione di spicco nel mercato. Il nuovo anno è iniziato in positivo, e sta beneficiando oltretutto della svalutazione dell’euro”. La compagnia assegnerà un dividendo di fine esercizio di 102 centesimi per azione, i dividendi dell’anno sono così in crescita del 13% (152 centesimi). lp/AGIMEG