Scommesse, il 22 gennaio la sentenza della Corte di Giustizia sulla durata delle concessioni Monti

La Corte di Giustizia Europea emetterà il 22 gennaio prossimo la sentenza sulla durata delle 2mila concessioni delle scommesse, aggiudicate con il bando Monti. E’ quanto apprende Agimeg da fonti della Corte. A sollevare la questione pregiudiziale è stato il Consiglio di Stati, affrontando un ricorso del bookmaker anglo-maltese StanleyBet, secondo cui la durata delle nuove concessioni (40 mesi) si traduceva in una discriminazione per i soggetti che fossero entrati per la prima volta nel mercato, dal momento che le precedenti gare avevano assegnato titoli della durata di 12 e 9 anni. Tra i quesiti sollevati, il giudice italiano ha chiesto anche una simile differenza possa essere giustificata dall’esigenza di riordinare il sistema attraverso un allineamento temporale delle scadenze delle concessioni. La Corte di Giustizia ha deciso di seguire la procedura semplificata: all’udienza – che si è svolta il 22 ottobre – non ha partecipato l’Avvocato Generale che quindi non ha depositato le proprie conclusioni, un parere di cui la Corte deve tener conto ma che non è vincolante ai fini della sentenza. In pratica la Corte è andata a sentenza senza ulteriori passaggi. lp/AGIMEG