Scommesse, Tar Lazio si dichiara non competente su ricorso di un Ced siciliano contro mancato rilascio licenza PS

Il Tar Lazio continua a dichiarare il proprio difetto competenza territoriale sui ricorsi sui giochi riguardanti le Amministrazioni di altre Regioni, nel rispetto della sentenza della Corte Costituzionale  174 del giugno 2014. Ultimo il caso di un Ced siciliano collegato a Goldbet che si nel settembre 2013 si era visto negare la licenza di pubblica sicurezza dalla Questura di Palermo. “Vista la sentenza della Corte Costituzionale n. 174 del 13/6/2014 che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 135 c. 1 lett. q-quater) del c.p.a. che prevede la competenza inderogabile del T.A.R. Lazio sulle controversie aventi ad oggetto i provvedimenti emessi dall’Autorità Polizia relativi al rilascio delle autorizzazioni in materia di giochi pubblici con vincita di denaro”, la Prima Sezione Ter del tribunale laziale “dichiara la propria incompetenza territoriale a conoscere del presente giudizio ed indica come competente il T.A.R. Sicilia, presso il quale dovrà essere riassunta la causa entro il termine perentorio di 30 giorni dalla comunicazione della presente ordinanza ed al quale la parte ricorrente potrà riproporre l’istanza cautelare”. lp/AGIMEG