Giochi, Fantozzi (pres. Sisal): “Il nostro, un impegno sociale verso i giocatori. Non serve eliminare il gioco, ma curare chi ne abusa”

“Il nostro business si compone di due settori, quello del gioco e quello dei pagamenti, e per nostra fortuna sono entrambi in netta crescita”. Così Augusto Fantozzi (pres. Sisal) apre la presentazione del Rapporto Sociale 2013 Sisal. “Per quanto riguarda il gioco – ha proseguito Fantozzi – ci confrontiamo costantemente con l’attività di chi opera illegalmente e confiniamo con chi opera borderline. Questo ci porta ad avere un atteggiamento socialmente responsabile ed essere un partner privilegiato nel rapporto con i Monopoli. Il nostro quindi è un impegno sociale nei confronti dei giocatori e questo c’è stato riconosciuto anche a livello internazionale”. Il discorso sul gioco responsabile si sposta poi sugli interventi contro la ludopatia: “sul gioco patologico bisogna intervenire con intelligenza visto che il gioco esiste e così come il vino è una cosa piacevole quando non se ne abusa. Eliminarlo non serve a niente ma senza dubbio bisogna curare il giocatore patologico”. cz/AGIMEG