Dipendenti Adm: il sindacato SALFI chiede l’intervento dell’On. Legnini

On.le Sottosegretario, nel corso dell’incontro dello scorso mese di giugno, questa Organizzazione sindacale ha avuto modo di segnalare alcune questioni di rilevante interesse, nell’ambito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, proponendo per le stesse alcune soluzioni praticabili. Fra queste, particolare attenzione era stata rivolta alla proposta di passaggio degli idonei del concorso interno dalla Seconda alla Terza Area, nell’ambito della complessiva tematica dell’organico dell’Agenzia che necessita di una opportuna implementazione anche alla luce di alcuni importanti appuntamenti come l’EXPO 2015. Proprio in relazione a questo ultimo evento, alcuni emendamenti, approvati nel testo definitivo di conversione in legge del d.l. 90/2014, hanno previsto misure analoghe per le forze di Polizia ed i Vigili del Fuoco. Per contro, al momento, non risultano alla Scrivente altre iniziative tese a dare soluzione ai problemi segnalati, al di là di un o.d.g. n° 9/02486-AR/161 del 31/07/2014. Sindacato Autonomo Lavoratori Finanziari – Via Nazionale 243 – 00184 Roma – Tel. 06-48 19 507 Fax. 06-48 74 618 Email: [email protected][email protected] – PEC: [email protected] – Sito internet: www.salfi.it. Questa organizzazione sindacale ritiene che, senza interventi immediati tesi a favorire il rafforzamento degli organici dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, soprattutto di terza area, difficilmente il personale esistente potrà far fronte ai sempre maggiori interventi operativi richiesti che, tra l’latro, sono di strategica importanza per il Paese. Alla luce delle considerazioni su espresse si chiede da un lato un cortese, urgente incontro per perfezionare un ormai ineludibile intervento legislativo risolutivo che ponga termine ad una “vexata quaestio” e dall’altro un auspicabile, immediato, Suo intervento quanto mai determinante in sede Parlamentare, nei termini e nelle forme che riterrà più opportune, per soddisfare non solo le legittime aspettative di tanti colleghi e colleghe, ma anche per ristabilire le corrette condizioni di soluzione di una vertenza, oltremodo strategica per l’Amministrazione Finanziaria e per il sistema Paese. lp/AGIMEG