Scommesse, Consiglio di Stato accoglie la posizione del Viminale contro un ced ligure

Il Consiglio di Stato ha accolto l’istanza cautelare del Viminale sul rilascio di pubblica sicurezza riguardo a “l’autorizzazione dell’attività di intermediazione telematica in favore di un bookmaker austriaco nel settore della raccolta e gestione delle scommesse nel territorio dell’Ue”. La questura di Savona aveva negato all’interessata l’autorizzazione alla raccolta delle giocate nei locali di Finale Ligure in via Calvisio 88, giocate che sarebbero state acquisite per conto della SKS365Group GmbH di Innsbruck. Ad inizio anno il Tar della Liguria ha fatto applicazione della sentenza 16.2.2012, in C 72/10 della corte di Giustizia UE, che ha ritenuto incompatibili con il diritto europeo le restrizioni alla circolazione dei servizi, quali sono quelle che l’amministrazione intende imporre agli interessati, accoglie ndo quindi il ricorso impugnando l’atto. Secondo le motivazioni del Consiglio di Stato invece il sistema concessorio-autorizzatorio imposto dal nostro ordinamento non si pone in contrasto con l’ordinamento comunitario, come evidenziato anche da recenti sentenze della Corte di giustizia europea. cz/AGIMEG