Vlt: in Canada fallisce l’esperimento della tessera del giocatore

Il governo della Nuova Scozia, Canada, ha disposto a partire dal prossimo 8 settembre la rimozione di un sistema introdotto due anni per contrastare il gioco patologico. Si tratta di un sistema di carta del giocatore attivato sui terminali Vlt. Il sistema My-Play è stata introdotto dalla Nova Scotia Gaming Corporation nel 2010 per evitare che i giocatori di videolotterie potessero diventare dipendenti, ed è diventato obbligatorio su tutte le VLT della Nuova Scozia a partire dall’aprile 2012 .
Il portavoce della Nova Scotia Provincial Lotteries and Casino Corporation Stacy O’Rourke ha spiegato che il costo totale per l’implementazione del My Play è stato di 19,5 milioni dollari, 13,1 milioni dei quali di solo capitale. Il resto è stato speso per lo sviluppo e il funzionamento del sistema.
Il programma, sviluppato dalla società di Techlink Entertainment, fornisce informazioni sull’attività dei giocatori che accedono alle Vlt, attuale e passata, permettendo di impostare un limite di spesa e di tempo di gioco.
“Il 99,9 per cento dei giocatori non ha mai attivato queste funzioni” ha detto Andrew Younger, ministro responsabile della Legge sul Gaming Control. “Le persone hanno aggirato il sistema utilizzano più schede e così abbiamo fallito”.
Il governo ha fatto sapere che il sistema My-Play ha causato una perdita di entrate per un totale di 47,5 milioni di dollari tra il 2012 e il 2014. Il sistema avrebbe dovuto favorire la diffusione di forme di gioco responsabile ma, a quanto pare, meno dello 0,1% dei giocatori ha usufruito di questo strumento. Il governo ha fatto sapere che i terminali di gioco saranno ancora dotati di sistemi di informazione per il giocatore come ad esempio una pop up che appare ogni 30 minuti per informare sulla quantità di denaro giocato e di limitazione della puntata massima e di limite massimo di cash in a 60 dollari. cz/AGIMEG