SudAfrica: A breve si giocherà online. Pronto il regolamento nazionale

SudAfrica sempre più vicino alla regolamentazione del gioco online. Sulla Gazzetta Ufficiale del 23 aprile, infatti, è stata
pubblicata la notifica sull’intenzione di emanare il decreto sul gioco a distanza  e ora le parti interessate avranno 30 giorni di tempo per presentare osservazioni al Parlamento. Il documento – di 46 pagine – cerca di porre fine al limbo giuridico sulla regolamentazione del gioco a distanza da quando (nel 2009), il comitato per il commercio e l’industria
del Paese ha respinto il progetto di regolamentazione del settore che era  stato avviato con il National Gambling Amendment Act del 2008. Nel pdl si precisa che in Sudafrica, nonostante la regolamentazione, negli ultimi 10  anni si è comunque giocato online. Pertanto, non regolamentare questa attività, “significherebbe solo continuare a incoraggiare le attività illecite, mettendo a rischio i giocatori”. La mancanza di regolamentazione si traduce poi, in una reale perdita di reddito e di posti di lavoro. Secondo il regolamento,  per offrire gioco online sarà  necessario richiedere una licenza (all’autorità provinciale competente) che, vagliata la richiesta, formulerà una raccomandazione sul rilascio
dell’autorizzazione al National Gambling Board. Con la licenza gli operatori potranno offrire scommesse sportive, poker, bingo e giochi da casinò a giocatori iscritti con proprio conto di gioco, solo se maggiorenni. I giocatori potranno essere tutelati fissando un tetto al deposito e i limiti di spesa, e richiedendo l’auto-esclusione. Sarà obbligatorio, inoltre, fornire tutte le informazioni necessarie sul gioco problematico e sulle reali probabilità di vincita. Chi offre gioco senza essere in possesso di licenza rischia il carcere (fino a 10 anni), mentre gli operatori autorizzati che violano il regolamento nazionale vanno incontro a sanzioni pari al 10 per cento del fatturato annuo. rg/AGIMEG