Giochi, nel Def 2014 anche le entrate dai giochi ed il gettito derivante dalla fusione Aams-Dogane

“Nel 2013 il fabbisogno del settore pubblico si è attestato a 74.001 milioni (4,7% del Pil), in aumento di 23.925  milioni rispetto al valore rivelato nel 2012”. È quanto si legge nel Def, il documento di programmazione economica approvato ieri dal consiglio dei ministri. “La crescita dei pagamenti risente, tra l’altro, degli effetti dei provvedimenti adottati nel corso del 2013 per il pagamento dei debiti pregressi delle Amministrazioni pubbliche, nonché della revisione contabile del bilancio dello Stato a seguito dell’incorporazione dell’Amministrazione autonoma del Monopoli di Stato nell’Agenzia delle dogane”. Sotto tale profilo si fa anche un riferimento diretto ai giochi: “L’aumento degli altri pagamenti correnti è parzialmente dovuto all’inclusione in tale voce, a partire dal 2013, delle vincite dei giochi gestiti dalla ex Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato”. E ancora, “L’aumento dei trasferimenti da famiglie (più 10.741 milioni) e degli altri pagamenti correnti (più 11.618 milioni) derivano dall’incorporazione dell’Amministrazione autonomia dei Monopoli di Stato nell’Agenzia delle dogane a decorrere dall’esercizio finanziario 2013, che ha comportato una modifica della struttura del bilancio dello Stato”. Per quanto riguarda le imposte indirette 2013, per la categoria dei Monopoli, nel documento si osserva come il decremento di gettito verificatosi per la categoria del ‘Lotto’ (meno 1.480 milioni) è da imputare principalmente a introiti diversi dai proventi del Lotto e Superenalotto (meno 1.350 milioni). Tra i ‘trasferimenti correnti’ sono contabilizzati i proventi derivanti dall’esercizio dei giochi diversi dal Lotto e Superenalotto (9.245 milioni, al lordo delle regolazioni contabili, pari a 7.456 milioni) che, a seguito dell’incorporazione dell’Aams dell’Agenzia delle Dogane, affluiscono al bilancio dello Stato”. Inoltre, tra i trasferimenti in conto capitale sono affluiti 1.469 milioni, quale riversamento all’erario dall’ex Aams, a seguito della chiusura delle contabilità speciali intestate alla stessa Amministrazione autonoma. lp/AGIMEG