“Ti scriviamo in quanto titolare di un conto sul sito betfair.com dal quale risulti essere residente in Italia. Siamo lieti di annunciarti che da Lunedì 7 Aprile, il Betting Exchange sarà finalmente disponibile anche in Italia sul sito www.betfair.it. Desideriamo informarti che potrai accedere al sito betfair.com solamente per altri 3 giorni. Secondo la regolamentazione italiana, non potrai più usufruire dei servizi offerti da Betfair.com, ma potrai continuare a scommettere in modalità Exchange sul sito www.Betfair.it.”
Con questa nota la piattaforma di scambioscommesse di Betfair ha comunicato ai giocatori italiani il via del betting exchange anche nel mercato italiano.
Si tratta di una grande novità per il mercato italiano: il betting exchange opera più come una borsa valori telematica che come un bookmaker tradizionale: come la Borsa fa incontrare domanda e offerta di azioni. In pratica se finora lo scommettitore poteva solo puntare, a breve potrà anche recitare la parte del banco accettando giocate.
Attraverso il Betting exchange quindi i giocatori aprono un conto, stanziando denaro sufficiente a coprire l’eventuale perdita delle scommesse. I clienti dell’Exchange non conoscono l’identità degli altri giocatori e le vincite sono pagate direttamente dal bookie. Le piattaforme di scambio scommesse come Betfair da parte loro non hanno alcun interesse nei risultati finali degli incontri sportivi: i profitti sono ottenuti indipendentemente da questi, poiché applicano una commissione (mediamente del 5%) sulle vincite nette ottenute dal cliente, a seconda dell’entità delle scommesse e della loro frequenza.
Il betting exchange godrà inoltre di una tassazione sul margine, applicata alla commissione della compagnia e potrà quindi offrire quote nettamente più favorevoli delle scommesse tradizionali. cz/AGIMEG
